Reggina-Bisceglie 3-0. Era da tempo che non si vedeva una Reggina così bella!

Reggina in campo col 3-5-2 , fa capire subito al Bisceglie di non aver preso sottogamba la partita, pressa gli avversari nella sua metà campo e tiene il pallino del gioco mettendoli alle strette. Il Bisceglie ha cercato delle conclusioni da fuori area ma senza risultato, l’unica occasione degna di nota è stata la parata dell’ottimo Guarna, sveglio e reattivo, su una palla che si è visto arrivare ma ha respinto sopra la traversa con uno spettacolare intervento.

La Reggina è stata superiore al Bisceglie, squadra che veniva da una bella partita disputata contro il Catanzaro, altra squadra che per gli addetti ai lavori, sembra essere accreditata per un ritorno in serie B.

Come dichiarato dal Tecnico Vanoli, Reggina molto più agonistica e Catanzaro più tecnico, avendole affrontate tutte e due. La Reggina ci ha concesso poco o nulla ed ha fatto sua la partita, anche se i tre goal sono stati frutto di nostri errori su dei cross dal fondo. Dagli altri campi, le altre, fra queste, Cavese e Vibonese è finita 1 a 1; successo del Catanzaro sul Monopoli con goal di Kanoutè per lo 0 a 1; sconfitta del Rende in casa contro la Ternana; vittoria del Bari su rigore, il terzo in tre partite, sul finire della gara; impattano la Sicula Leonzio e Paganese e finisce 2 a 2 . Paolo Marchi a fine partita in conferenza stampa dice: il Mister vuole giocatori pronti e sempre sul pezzo, io mi sono fatto trovare pronto, mi ha dato la possibilità di partire titolare e mi sembra di aver fatto il mio dovere, dimostrando di aver meritato la sua fiducia a parte i crampi a fine gara che mi hanno condizionato un po’ ma non giocavo una partita intera dall’anno scorso e quindi ci può anche stare, se la difesa è impenetrabile è anche frutto del lavoro che fanno gli attaccanti e i centrocampisti, il lavoro di squadra paga, cosi facendo abbiamo all’attivo due vittorie su due in casa, godiamoci questo momento ma pensiamo già alla prossima in casa del Bari.

Il Mister, “punzecchiato” dall’ottimo collega Maurizio Gangemi chiede: Mimmo, con la Cavese abbiamo vinto 5 a 1 e hai trovato qualcosa da ridire, oggi 3 a 0 al Bisceglie, cosa non ti è piaciuto ? Accennando mezzo sorriso, non mi è piaciuto che negli ultimi 16 metri non siamo riusciti a finalizzare almeno 3 o 4 occasioni ma nel complesso mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra nella sua totalità, fermo restando che ancora questo gruppo ha margini di miglioramento. Mi piace l’approccio che mettono alla partita, l’intensità che mettono negli allenamenti e posso assicurare che vincere due partite in casa non era facile ma l’abbiamo fatto. Il Bisceglie aveva quattro punti, veniva da una vittoria in casa e un pareggio in casa del Catanzaro, non era per niente una squadra da sottovalutare. In settimana prepareremo la partita col Bari, che sarà il posticipo della prossima giornata di campionato, noi siamo consapevoli della nostra forza, forse arriva in un momento in cui non siamo ancora a pieno regime, ne noi ne loro ma cercheremo di fare bene. Ho una rosa composta da venti calciatori forti, quindi vi dovete abituare a vedere domenica dopo domenica una formazione diversa, formazione che decido in settimana, in base agli allenamenti, all’avversario di turno, alle condizioni fisiche di ognuno e alle caratteristiche di ognuno, fatevene una ragione. In sala stampa si cerca di rubare una parola positiva per i singoli ma il Mister ribatte, tutti hanno fatto bene, Garufo, Bresciani, lo stesso Rolando, mi piace l’intensità che mettono negli allenamenti e che poi trasferiscono in campo la domenica, andiamo avanti così.

Guarna in sala stampa dissipa il dubbio di chi era stato, dei compagni, a metterlo in difficoltà spizzicando la palla in modo velenoso, sembra sia stato Rubin in modo del tutto involontario, se non fosse stato per lui, non avrei sudato oggi. Siamo un reparto completamente nuovo, non è facile entrare nei meccanismi ma ci mettiamo tutto il nostro impegno durante gli allenamenti e i frutti si vedono la domenica, il reparto difensivo mette sicurezza ma il centrocampo e gli attaccanti fanno alla grande la loro parte. Da mercoledì penseremo al Bari, siamo consapevoli di andare a giocare in casa di una delle favorite, con un pubblico che spinge la squadra ma noi cercheremo di mettere in campo le nostre idee e dopo vedremo chi avrà ragione.

L’ottimo Garufo si presenta in sala stampa sorridente ed esterna il suo essere contento per essere stato scelto dal Mister Toscano e dal direttore Taibi, felicità che traspare dal suo viso. Sono stato chiamato il 15 di luglio per partire fin dal ritiro con la Reggina, venivo da un’annata dove ho avuto 2/3 infortuni muscolari dovuti alla mia inattività a Parma, li ero fuori rosa,  ma ho dimostrato che, se mi alleno regolarmente riesco ancora a giocare a calcio. Oggi sono felice per me e per la squadra, non era facile dopo il 5 a 1 alla Cavese riconfermarsi con una prestazione positiva ma lo abbiamo fatto, portando a casa un 3 a 0 con una bella intensità di gioco e una concentrazione, cosa basilare in questo campionato.

Ancora non si è vista per bene la squadra che vuole il Mister Toscano, io lo conosco da un po’ di tempo e so che è molto esigente, ancora abbiamo molti margini di miglioramento e noi tutti ne siamo consapevoli. Questo campionato di C e soprattutto il girone C, è molto agonistico, negli ultimi 4/5 anni questo è il più duro, ci sono quattro cinque squadre attrezzate per salire direttamente e tutte le altre per fare i play off, al momento non si vede nessuno che possa retrocedere ma il campionato è lungo.

Nota di riguardo per German Denis, subentrato a Reginaldo al 56°, è stato accolto da un’ovazione, poche le palle per lui giocabili ma ancora deve entrare nei meccanismi, nel momento in cui lo farà, saranno dolori per gli avversari. Ottima prestazione della Reggina, come avvenuto con la Cavese, dopo i primi venti minuti di gioco, serviti per studiare l’avversario, arriva il goal di Corazza, dopo è stata solo una partita in discesa con possesso palla e passaggi con cambi di campo che hanno sicuramente strappato qualche sorriso al Mister Toscano, cosa molto rara vedere sul suo viso, mai domo, mai contento ma con una carica straordinaria che trasmette sicurezza e voglia di fare bene ai suoi giocatori, cose che vediamo puntualmente in campo. Garufo al 39° e Bianchi al 65° completano la splendida prestazione di oggi.

Era da tempo che non si vedeva una bella Reggina così.

TABELLINO

REGGINA-BISCEGLIE 3-0

Marcatori: 22′ Corazza (R), 39′ Garufo (R), 65′ Bianchi (R)

Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Bertoncini (67′ Blondett), Marchi; Garufo (56′ Rolando), Bianchi, De Rose, Bresciani (56′ Rubin); Bellomo; Corazza (74′ Sounas), Reginaldo (56′ Denis). A disposizione: Farroni, Lofaro, Nemia, Rossi, Paolucci, Salandria, Doumbia. Allenatore: Toscano.

Bisceglie (4-3-1-2): Casadei; Tarantino, Zigrossi, Piccinni, Mastrippolito; Zibert, Rafetraniaina (46′ Abonckelet), Ferrante (46′ Manicone); Ungaro (66′ Turi); Montero (74′ Cardamone), Gatto (78′ Estol). A disposizione: Borghetto, Carrera, Diallo, Cavaliere, Spedaliere, Wilmots, Longo. Allenatore: Vanoli.

Arbitro: Marco Monaldi di Macerata , Assistenti: Fraggetta di Catania e Grasso di Acireale.

Note – Spettatori 9018 (di cui 45 ospiti). Ammoniti: Tarantino (B), Bertoncini (R), Rafetraniaina (B), Marchi (R), Loiacono (R). Espulso al 64′ Tarantino (B) per doppia ammonizione. Calci d’angolo: 9-4. Recupero: 1’pt; 3’st.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *