Reggina-Avellino: Sala stampa Live

Gianluca Atzori
Gianluca Atzori

Le dichiarazioni post Reggina-Avellino dallo stadio Granillo.

A parlare sono i due tecnici, Rastelli e Atzori, e i due autori dei gol, Galabinov e Di Michele.

Galabinov: “Potevano anche vincerla. Quando prendi gol a freddo sei sconvolto,poi ci siamo messi a posto ed è venuto il gol. La Reggina ha spinto tanto perché era in casa e gli servono i punti. I rigori cerano entrambi. Noi adesso daremo tutto fino all’ultima partita. Questa stagione per me le cose stanno andando per il meglio.”

Rastelli: “La Reggina ha segnato subito, ma noi non ci siamo disuniti ed è venuto il pareggio. per quello creato potevano fare di più ma ci teniamo il nostro punto. All’inizio eravamo un po’ sulle gambe. L’episodio del rigore ci ha dato fiducia e siamo venuti fuori. Potevamo vincerla ma ci teniamo stretto il punto contro la Reggina che ha lottato molto bene. I ragazzi stanno dimostrando una forza fuori dal comune. sia i vecchi che i giovani. Peccarisi, Castaldi. È stato bello tornare a Reggio. Erano 10 anni che non tornavo dopo aver indossato questa mitica maglia, anche se il pubblico non è quello di quei tempi. LE critiche per qualcuno accusato di non dare tutto oggi erano ingiuste. La Reggina ha lottato su tutti i palloni. Ho cambiato nel secondo tempo perché abbiamo avuto bisogno di brillantezza, Angiulli ha dato il suo contributo e proprio da un suo tiro è venuto fiori il rigore che ci ha dato il pareggio.”

Atzori: “Abbiamo fatto una bella partita. Oggi il gol lo potevamo prendere solo su un episodio del genere. Mi dispiace perché passi in vantaggio potevamo chiuderla. Poi è normale che dopo l’1-1 subisci un po il ritorno degli avversari. Fischnaller mi [ piaciuto, se mi garantisce anche la fase di copertura può giocare tranquillamente. Voglio rivedere il gol di Maza, che forse era regolare. Oggi il centrocampo ha retto contro un centrocampo molto tosto. Credo che hanno fatto tutti un buon lavoro. Alla fine non ci è stato dato l’opportunità di battere una punizione che poteva essere pericolosa. Dalla panchina io posso urlare quanto voglio, ma è importante il carattere di chi va in campo. Adesso dobbiamo fare bene a Terni, poi io col presidente dovremo fare quello che serve per aiutare questa squadra.”

Di Michele: “Abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo anche rischiato il raddoppio con un mio colpo di testa, che non è la mia specialità. La palla un po’ bagnata è schizzata fuori. Noi ci crediamo, Abbiamo dato un messaggio a tutti i tifosi. Solo con questa cattiveria si porta a casa la salvezza che sarà il nostro scudetto. Chiediamo scusa ai tifosi per la situazione. Non volevamo far passare un Natale in questa posizione di classifica. Poi se lo vedono che qualcuno non lotta possono fare le loro scelte. ma noi abbiamo bisogno di loro. So che non è facile per loro di venirci incontro, ma io da capitano gli chiedo di aiutarci perché insieme possiamo incamminarci in un cammino importante che è quello della salvezza. Adesso basta proclami che poi si era parlato di cose che adesso sono lontane, noi lotteremo per 90 minuti e onoreremo la maglia. Capisco la loro amarezza, ma noi non volevamo essere in questa situazione. Chiediamo nuovamente scusa a tutti i tifosi in tutta Italia. Con Beppe abbiamo un buon rapporto, mi ha chiesto il gol che adesso è arrivato. Spero ne venga un altro per prendere magari tre punti a Terni.”