Reggina, un altro pareggio con la Salernitana ma più incoraggiante
Di Alessandro Crupi – Reggina-Salernitana, buone notizie: questa volta finalmente non c’è stato il solito, inesorabile calo di intensità nella ripresa che ha rovinato una lunga serie di partite degli amaranto, il reparto offensivo ha beneficiato in termini di peso e qualità con l’innesto di Montalto così come si sono ben comportati gli altri nuovi acquisti Crimi e, soprattutto, Edera. Bravissimo, poi, Nicolas nel parare un rigore non facile con un guizzo felino e infine, una buona Reggina, rivoluzionata dal mercato di gennaio, che ha tenuto testa alla seconda in classifica.
Brutte notizie: la vittoria continua a non arrivare grazie anche alla pessima direzione arbitrale che ha negato un rigore a Montalto, notato anche in Nuova Guinea e questa astinenza dai tre punti è un fardello da cui liberarsi in tempi brevissimi per centrare l’obiettivo salvezza. Ma ciò che dà fiducia è che complessivamente le buone impressioni fornite questa sera dalla “Reggina 2″ sono maggiori rispetto agli elementi da rivedere. A questo si aggiunge, e non è poco, una ritrovata verve agonistica a cui la squadra amaranto non ci aveva tanto abituato nelle ultime uscite in modo particolare nei secondi tempi con i consueti crolli psicofisici.
A ciò ha contribuito in maniera evidente la spinta motivazionale proprio dei nuovi acquisti, simboleggiata in forma evidente dall’ottima prestazione di Edera, una costante spina nel fianco per la Salernitana sulla fascia destra amaranto. Certo il rigore lapalissiano, non visto solo dal signor Abisso, avrebbe probabilmente suggellato la buona gara della Reggina che, non dimentichiamo, giocava sempre con una squadra in piena zona promozione. Adesso si deve ottenere il successo. Non c’è più tempo. Da valutare in quest’ottica sarà anche l’apporto degli ultimi acquisti giunti in zona “Cesarini” rispondenti ai nomi di Chierico, Kingsley e Okwonkwo. Mister Baroni ha il compito di valutare le tante frecce al proprio arco disponibili, farle integrare al meglio nel gruppo e scegliere gli uomini giusti in base alle situazioni contingenti. Le premesse per fare un buon lavoro ci sono tutte e la prova incoraggiante della Reggina è un buon viatico ma bisogna vincere.
IL TABELLINO DI REGGINA-SALERNITANA 0-0
Reggina (4-2-3-1): Nicolas; Loiacono, Cionek, Stavropoulos, Liotti (91′ Dalle Mura); Bianchi, Crimi; Edera (81′ Micovschi), Folorunsho, Ménez (81′ Bellomo); Montalto (89′ Denis). A disposizione: Guarna, Plizzari, Delprato, Faty. Allenatore: Baroni.
Salernitana (3-5-2): Belec, Bogdan, Gyomber, Mantovani; Kupisz, Coulibaly (65′ Kiyine), Di Tacchio (65′ Schiavone), Capezzi, Cicerelli (16′ Durmisi); Gondo (65′ Tutino), Djuric. A disposizione: Adamonis, Sanasi, Aya, Anderson, Dziczek, Veseli. Allenatore: Castori.
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo (Enrico Caliari di Legnago e Alessandro Cipressa di Lecce). Quarto uomo: Ivano Pezzuto di Lecce.
Ammoniti: Montalto (R), Gondo (S), Di Tacchio (S), Nicolas (R), Coulibaly (S), Loiacono (R), Bogdan (S).
Calci d’angolo: 4-2.
Recupero: 2’pt; 3’st.