Foti: “Il nostro obbiettivo è la promozione in Serie A”

Lillo Foti
Lillo Foti

Non usa mezzi termini il presidente amaranto, parlando degli obbiettivi stagionali della Reggina.

Secondo il primo dirigente della Reggina, nella Serie B 2013/2014, nell’anno del Centenario della Reggina per gli amaranto l’obbiettivo non può che essere uno: la promozione in Serie A.

Tramite le colonne di Tuttosport il presidente conferma le proprie intenzioni: “Per noi la prossima sarà una stagione speciale, perché la società nel 2014 festeggerà un secolo di storia, un traguardo che vogliamo celebrare dentro e fuori il campo. Promozione? Quello è il nostro obiettivo. Il Palermo parte da favorita ma il campionato di B è molto lungo e riserva sempre sorprese, anche a chi sulla carta non dovrebbe avere problemi”.

Foti parla anche di Walter Mazzarri e Riccardo Bigon, cresciuti, soprattutto il secondo, nella Reggina: “Ricordi legati a Mazzarri? Ne ho due: la sua disperazione in una lunga notte dopo una sconfitta contro il Messina, quando aveva paura di essere esonerato. E poi la gioia, immensa, quando nel 2007 raggiungemmo la salvezza partendo da -15 (-11 dopo uno sconto di pena, ndr). Bigon? Il padre di Riccardo, Alberto, è stato il primo allenatore con cui ho lavorato: era il 1986 e io ero appena diventato amministratore delegato della Reggina. Quando Riccardo è arrivato, nel 2004, aveva poco più di 30 anni e aveva appena smesso di giocare. Avere contribuito al suo curriculum è una conferma che siamo una discreta scuola. Il merito però poi è di chi eccelle. E lui ci sta riuscendo”.