Pillon: “Saremo noi a decidere il nostro destino. Sarno Out.”

PillonConsueta conferenza stampa del mister, al centro sportivo S. Agata, in vista della partenza per Cittadella della squadra amaranto.

Il tecnico analizza brevemente il lavoro fatto dalla squadra in settimana. In settimana si è tornato a provare la difesa a tre, preludio di un ritorno al centrocampo a 5. Lavoro differenziato per alcuni elementi, assenza di Comi reduce dall’infortunio nella gara del Granillo contro il Brescia. Il mister conferma anche l’assenza di Sarno a causa di un infortunio muscolare.

La settimana dopo Brescia e le prospettive PlayoutIn questo momento l’unica cosa a cui penso è la partita col Cittadella che ci darà l’opportunità di riaprire il discorso, questo è il nostro obiettivo. L’impresa è possibile perché conosco la squadra, abbiamo lavorato bene in settimana. Gli alti e bassi nel calcio ci possono stare, è normale. Non abbiamo un campionato intero a disposizione ma solo poche partite. Dobbiamo lavorare sugli aspetti negativi, migliorarli. Mi sento positivo e tranquillo. Contro il Brescia avevamo iniziato bene, gli episodi non sono girati. Noi non siamo stati capaci di far gol e dopo il gol subito è stata una brutta partita. Ho avuto un buon confronto con la squadra, positivo.

In vista di Cittadella-Reggina – Sarno ha una contrattura al flessore e non sarà della partita. Abbiamo molto fiducia perché abbiamo lavorato bene. Dobbiamo postare la nostra fiducia sul campo. Colucci potrebbe giocare dietro le punte, è una soluzione. Ho parlato con Campagnacci, sa di non aver fatto bene col Brescia. Ha pagato le fatiche di Crotone. Resta un calciatore importante che può fare la differenza, ma paga ancora i residui dell’infortunio. A Cittadella andremo per fare la nostra partita. Sappiamo di trovare un ambiente carico dove si lavora bene. Hanno un ottimo allenatore. Loro hanno due risultati su tre, noi dobbiamo vincere.

Obbiettivo salvezza – Per la salvezza potrebbero bastare 49 punti. La squadra non è depressa perché fa un lavoro che piace. Abbiamo i mezzi per trovare la salvezza diretta, siamo fiduciosi. Il Presidente è con noi. Parliamo spesso e sa che lavoro stiamo facendo. È normale che questo avvenga. Adesso siamo noi che possiamo decidere il nostro destino. Con sette punti potremmo salvarci, siamo padroni di noi stessi. Da quando sono qua Di Michele ha segnato quasi sempre, poi ha saltato due partite. Colucci inizia a star bene, cresce fisicamente, non si è più fermato.